Vielles Vignes

L’azienda vitivinicola Caves de Donnas è una splendida realtà cooperativa nata e costituitasi nel 1971 per preservare e valorizzare la qualità dei vini di questa denominazione di origine. Ad oggi annovera circa ottanta soci conferitori per un totale di circa trenta ettari vitati dedicati in gran parte alla varietà Nebbiolo.

Oggi assaggiamo il Vallée d’Aoste Donnas Superieur Doc Vielles Vignes 2016, ottenuto da uve Nebbiolo vendemmiate tardivamente nel mese di novembre e sottoposte ad un leggero appassimento, con un affinamento in botti di rovere di circa venti mesi.

Il vino si presenta nel calice di un bel colore rosso rubino luminoso, con leggeri riflessi color granato; di buona consistenza, si apre al naso progressivamente con ricordi intensi di mora, marasca, prugna, cannella, vaniglia e chiodi di garofano. Al palato scorre con bei tannini ed una spinta fresco sapida decisa, con note pseudocaloriche ben amalgamate in una struttura importante ed elegante. Cesellato su ritorni piacevoli fruttati e speziati, chiude maestoso con grande lunghezza e persistenza aromatica.

Un vino già ottimo ora, saprà ben affrontare il passaggio del tempo; in tavola lo proverei in abbinamento con la lepre in salmì.

Buona, buonissima, ottima! La produzione di un’azienda vinicola greca non è mai stata complessivamente, a mio parere, di qualità così elevata; vera e propria tappa obbligata per ogni appassionato di vino che si trovasse a visitare la Grecia, la cantina Alpha Estate è situata nel fresco clima della regione di Amyndeon, ad Ampelia (che tra l’altro significa “vite”), dove temperature miti e frequenti piogge invernali vanno a creare le condizioni ideali per la maturazione delle uve.

Il vigneto della tenuta è situato su un altopiano ad un’altitudine di 620-710 m, con un orientamento nord-ovest, per una superficie totale di 65 ettari; vitigni a bacca bianca, Sauvignon Blanc, Gewürztraminer, Malagouzia, e vitigni a bacca rossa, Pinot Nero, Negro Amaro, Montepulciano, Tannat, Barbera, Mavrodaphne, Merlot, Syrah e Xinomavro: il sapiente lavoro in vigna e poi in cantina riesce a realizzare sia ottimi vini bianchi sia ottimi, e in alcuni casi eccellenti, vini rossi.

L’Alpha Estate White è un vino varietale da Sauvignon Blanc in purezza, molto profumato, come ricco di aromi freschissimi è anche l’Axia White dal vitigno greco di recente riscoperta Malagouzia; deliziosi ed impressionanti i vini rossi, dal monumentale Alpha One, un Merlot al 100% morbido e vellutato, ma dalla grande struttura, passando per l’interessante Alpha Utopia Tannat, dall’omonimo vitigno, un prodotto di personalità e dalle sfumature aromatiche davvero interessanti, per arrivare poi ad uno dei migliori vini rossi di tutta la Grecia: l’Alpha Estate Red Blend, superbo incontro di due vitigni internazionali, Syrah e Merlot, con l’uva locale Xinomavro.

Il vitigno Xinomavro è un vitigno dalle grandi potenzialità che Alpha Estate ha sviluppato con lungimiranza e sapienza realizzando l’Alpha Xinomavro Reserve Vielles Vignes, utilizzandolo in purezza e senza filtratura, per regalare un grande vino della più radicata tradizione ampelografica greca; dall’annata 2008 ci giunge nel calice un vino di colore rosso rubino scuro, di buona consistenza. Al naso i profumi si sviluppano con intensità, ampiezza e buona complessità, soprattutto fruttati, more, lamponi, ribes, prugna, gelatina di fragoline, a cui fanno seguito aromi più evoluti di tabacco mentolato e pepe con sbuffi di grafite e cuoio. Splendidamente bilanciato e segnato da un tannino fine ed elegante, risulta ancora di buona freschezza e sapidità, il tutto a nobilitare un succoso gusto fruttato e speziato.

Il finale molto lungo e intenso conduce le percezioni verso una certa mineralità molto piacevole e seducente; siamo nell’Olimpo della viticoltutra greca.