In località Villamanta nella provincia di Madrid si trova la Bodega Valquejigoso, cantina che può contare sulle migliori tecnologie per la selezione delle uve, lavoro di estrazione per gravità e un laboratorio di ricerca sempre attivo sul terreno circostante; l’azienda può vantare circa trentotto ettari aziendali, dedicati per lo più alla coltivazione delle varietà internazionali di origine francese Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Petit Verdot, Merlot e Syrah, alle due simbolo della Spagna vinicola, Tempranillo e Garnacha, e per finire al Negral, una varietà autoctona del madrileno.
Da un 57% di Cabernet Sauvignon, un 16% di Petit Verdot, un 11% di Tempranillo, un 9% di Cabernet Franc e per finire da un 7% di Negral sono state realizzate per l’annata 2008 esattamente 18.493 bottiglie da 75 cl. del prezioso Valquejigoso V2, il vino simbolo dell’azienda ed uno dei vini di qualità più interessanti di tutta la Spagna. Il vino, affinato per circa ventotto mesi in botti di rovere francese e per ben trentasei mesi in bottiglia, ci giunge nel calice vestito di un bel colore rosso rubino con riflessi granato; al naso risulta molto ricco e complesso, con note di marasca, balsamiche di sottobosco, grafite, resina, cassis, cannella e radice di liquirizia. L’assaggio è emozionante: siamo di fronte ad un vino molto strutturato, che andrà sicuramente riassaggiato di nuovo fra qualche anno per poterne apprezzare pienamente l’incredibile potenziale; ora si percepisce molto potente, succoso, strutturato su tannini fitti bellissimi che andranno a diventare più rotondi col tempo. Seducente con una completa riproposizione di quanto avvertito al naso, toccando l’equilibrio fra le note sapide e quelle più fruttate. Caldo ed avvolgente, persiste in bocca con lunghezza e persistenza eccellenti.
Un vino monumentale che farà la felicità degli amanti del vino di qualità; da apprezzare subito e da riprovare fra cinque anni e poi fra altri dieci per seguirne l’evoluzione nel tempo.