La maison Pol Roger rappresenta una delle stelle più scintillanti nel firmamento degli Champagne di qualità, celebre non solo per le tante cuvée di prestigio, ma anche per l’apprezzamento che Winston Churchill dimostrò per la casa vinicola di Epernay, la quale ricambiò intitolandogli la preziosa etichetta che porta il suo nome. Fondata nel 1849 inizialmente ad Äy, si trasferì poi nel secolo seguente ad Epernay dove si trova ad oggi la cantina, la quale può contare su di una proprietà di novanta ettari di vigna, fra Epernay e la Côte de Blancs, mentre una buona quantità di Pinot Noir viene acquistata da altri vignerons, il tutto coniugato in circa un milione e ottocentomila bottiglie prodotte all’anno.
Oggi ci versiamo nel calice la versione Brut Vintage 2013, ottenuta da uve 60% Pinot Noir e 40% Chardonnay, dai vigneti provenienti da venti siti Grand e Premier Cru fra la Montagne de Reims e la Côte des Blancs; dopo un lungo affinamento di sette anni si presenta di un bel colore giallo dorato brillante, con una serie di bollicine molto numerose, fini e decisamente persistenti.
Grande al naso, sfodera aromi molto intensi e ampi che ricordano frutta tropicale come l’ananas, tratti floreali di gelsomino, cenni di bergamotto, grande mineralità su sbuffi di frutta secca, cedro e tabacco biondo. In bocca le sensazioni minerali e fruttate esplodono in una piacevolezza totale, arricchendo una materia che ha perfettamente inglobato le delicate bollicine; snello, asciutto ma profondo, dispone ai sensi una coralità di quanto percepito all’olfatto, chiudendo con un finale di grande pulizia ed eleganza, molto lungo ed appagante.
Champagne d’autore, ottimo in tavola con un risotto a frutti di mare.
