A Lessona, nella provincia di Biella, l’azienda vitivinicola Tenute Sella coltiva la vite dal lontano 1671, per un totale che può ad oggi contare su circa venti ettari vitati di proprietà e una produzione annua di ottantamila bottiglie. Da questa zona del Piemonte situata a nord, Tenute Sella realizza dal vitigno Nebbiolo alcuni dei migliori vini ottenuti da questa nobile uva, primo fra tutti il Lessona Doc Omaggio a Quintino Sella, emblema aziendale ed emblema di questa denominazione di origine controllata.
Oggi ci versiamo nel calice una altro grande nebbiolo, il Lessona Doc San Sebastiano allo Zoppo, il nome del quale deriva da una delle storiche colline della zona, coltivata a vite sin dal 1436: nebbiolo all’85%, con un 15% di uva nespolina, viene affinato in botti in rovere di slavonia da 25 hl per due anni, e per un altro anno in tonneaux in rovere di Allier; il risultato è un liquido di un bel colore rosso granato, luminoso e leggermente trasparente, molto consistente. Al naso si percepiscono richiami intensi alla viola essiccata, alle more, alla terra bagnata, sottili note di cera d’api, humus, genziana e vaniglia; al palato si esprime lentamente ma con grande vigore, ricco di tannini ben lavorati immersi in una struttura complessa, succosa, di grande struttura. Il finale ripropone sensazioni fruttate e speziate, distendendosi con una lunghezza e persistenza di prim’ordine.
Ottimo oggi, sarà ottimo anche per chi lo saprà gustare negli anni a venire viste le sue grandi potenzialità di invecchiamento; lo proverei con il filetto di manzo.

Lascia un commento