L’azienda Quintarelli Giuseppe sorge in località Cerè di Negrar, in Valpolicella, terra questa orami celebre per l’Amarone, il grande vino rosso conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo; la cantina del compianto “Bepi”, come lo chiamavano gli amici, ne realizza alcune delle versioni più sontuose ed indimenticabili, alle volte quasi immortali. Le sue etichette scritte in corsivo ricordano un tempo passato ed una concezione del vino artigiana, per molti degna delle grandi opere d’arte.
Oggi stappiamo l’Amarone della Valpolicella Classico Doc, composto da uve Corvina al 55%, Rondinella al 25%, e poi Croatina, Nebbiolo, Sangiovese e Cabernet Sauvignon, lasciate affinare in botti di rovere per circa sette anni.
Dalla vendemmia 2006 ci giunge un vino di colore rosso granato, molto consistente nel calice; al naso si viene ammaliati da un ventaglio olfattivo immenso, capace di esprimersi per ore con variazioni di more e marasche, mandorle schiacciate e liquirizia, cioccolato e pepe, poi ancora marmellata di prugne e rosmarino, burro, cannella e cuoio, per sfociare in un bel tartufo finale.
In bocca è straripante, di gran corpo, caldo e avvolgente come una sinfonia di Schubert; perfettamente simmetrico con quanto apprezzato all’olfatto, regala tannini meravigliosamente incorporati ad una struttura eccellente, profonda e vibrante. Ad undici anni dalla vendemmia è ancora perfetto, quasi giovane, sarà capace sicuramente di affrontare altri dieci anni almeno senza paura.
Il finale è interminabile, il vino armonico ed indimenticabile.

Lascia un commento