Quando parliamo di Antinori parliamo di eccellenza. Sono più di seicento anni che questa storica famiglia si occupa di vino, un viaggio iniziato nel lontano 1385 e percorso attraverso generazioni, ad oggi ben ventisei. Antinori ora è una sfaccettata e rinomata realtà vitivinicola, capace di creare qualità ed estrarre potenziale dai migliori e variegati territori d’Italia e del mondo.
Oggi assaggiamo uno dei grandi vini storici italiani, le cui uve provengono da uno dei più celebrati angoli di Toscana nel mondo, il Toscana Rosso Igt Tignanello; l’autoctono Sangiovese all’80% si incontra qui con il Cabernet Sauvignon, 15%, ed il Cabernet Franc, 5%, con un affinamento in barrique di dodici mesi, per dare vita ad un grande classico dell’enologia toscana che negli anni settanta rappresentò invece una grande innovazione: si abbandonò l’utilizzo di uve a bacca bianca, si introdussero dei vitigni internazionali e si impiegò sapientemente la barrique, “rompendo” decisamente con il tipico e criticato disciplinare dell’epoca.
Il frutto della vendemmia 2011 si presenta di un bel colore rosso rubino con ampi riflessi granato, decisamente consistente nel calice; al naso si apprezzano intense note di violetta, erbette, mirtilli e visciole, con cenni di pepe, cannella, menta e cuoio, eleganti e delicati. Al palato scorre con eleganza e morbidezza, ottima freschezza e sapidità, in equilibrio con una trama tannica perfettamente svolta e compatta; caldo, strutturato e simmetrico, propone un lungo finale snello e di grande piacevolezza, persistente e calibrato.
Mitico rosso toscano di grande classe, ottimo per in abbinamento con della selvaggina.

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