Tua Rita è un sogno diventato realtà, l’azienda vitivinicola fondata da Rita e Virgilio nel 1984 a Suvereto (LI), in una località dove allora sembrava impossibile avviare una produzione di alta qualità. Dagli originari due ettari di vigneto si è giunti a trenta, e la crescita non è stata solo quantitativa ma soprattutto qualitativa: nel 1997 il Merlot Redigaffi raccoglie i 100 punti da Wine Spectator e nel 2000 dal critico Robert Parker, primo vino italiano ad entrare nell’Olimpo di Wine Advocate.
Oggi assaggiamo l’annata 2019 del Toscana Merlot Igt Redigaffi, caratterizzata dall’etichetta celebrativa dei suoi venticinque anni; affinato in barriques di legno francese di primo passaggio, si presenta nel calice con un bel colore rosso rubino luminoso, decisamente consistente.
Il profilo olfattivo risulta di intensità, varietà ed incisività emozionante, potente e sorprendente con aperture a sensazioni fruttate di prugna, mora e marasca, seguite da richiami alla macchia mediterranea, alla curcuma ed alla viola essiccata, con sbuffi di cioccolato, inchiostro e caramello; il sorso è avvolgente e travolgente, con tannini precisi e perfettamente integrati in una struttura elegante, ancora compatta ma che si distendere con il passare del tempo. Caldo, morbido e succoso, il finale lunghissimo e molto persistente sottolinea la cifra stilistica di un grande assaggio.
Vero e proprio patrimonio dell’enologia italiana, da un’azienda superba per l’intera produzione, l’annata 2019 è da apprezzare subito ma anche da seguire nel tempo. In tavola l’abbinerei oggi con della carne di cinghiale, lasciandosi però il lusso di degustarne un calice in purezza.
