Cuvée

Gran Cuvée Particolare Brut Rosé, Tenuta del Buonamico

by Vitocco Francesco on

Situata a sud – ovest di Montecarlo, nella zona di Cercatoia, in provincia di Lucca, l’azienda vitivinicola Tenuta del Buonamico, oggi di proprietà della famiglia Fontana, produce vini di qualità da circa quarantacinque ettari dedicata alla vigna. Ampia e variegata, la gamma produttiva annovera spumanti e vini fermi, bianchi, rossi e rosati dai vitigni Vermentino, Trebbiano, Malvasia, Pinot Bianco, Chardonnay, Sauvignon, Semillon, Roussane, Viogner, Sangiovese, Canaiolo, Syrah, Merlot e Cabernet Sauvignon.

Oggi stappiamo la Gran Cuvée Particolare Brut Rosé, uno spumante a base Sangiovese e Syrah ottenuto secondo il metodo Charmat; dotato di bollicine eleganti, numerose e persistenti, brilla di un bel colore rosa acceso, di media consistenza nel calice. Molto piacevole al naso, esprime ricordi di lamponi e fragoline di bosco, intenso, fresco e di buona fragranza; snello in bocca, fresco e sapido, riempie il palato con ottimi richiami fruttati e sottolineati dall’ottima tensione.

Il finale lungo e persistente lo rende una bollicina molto interessante, da provare in abbinamento con una gustosa frittura di calamari e verdure.

Villány Cuvée Kopar 2017, A.Gere

by Vitocco Francesco on

Situata in località Villány, nella parte centro-meridionale dell’Ungheria, l’azienda vitivinicola Attila Gere rappresenta uno dei punti di riferimento nazionale per la produzione di vini di alta qualità. Viticoltori da sette generazioni, attraversata la lunga parentesi comunista, è a partire dagli anni novanta che la cantina magiara si è imposta con etichette importanti e apprezzate anche al di fuori della nazione; ad oggi vengono coltivati a vite circa settantacinque ettari, distribuiti fra le varietà Cabernet Franc e Sauvignon, Merlot, Portugieser, Pinot Noir, Syrah, Medoc Noir, Tempranillo, Kéfrankos e Fekete Járdovány.

Oggi assaggiamo il Villány Cuvée Kopar, composto per metà da Cabernet Franc, per il 40% da Merlot e dal rimanente 10% da Cabernet Sauvignon, affinato in botti per circa sedici mesi; l’annata 2017 si presenta di un colore rosso rubino molto fitto e consistente nel calice, da cui emergono aromi intensi di more, marasche, peperone verde, cannella e cioccolato.

Profondo al palato, scorre con tannini ben lavorati ed amalgamati in una struttura compatta e decisa; caldo, fresco e sapido, ripropone quanto percepito al naso esprimendo un frutto pieno e succoso.

Di buon equilibrio, esprime perfettamente un territorio generoso e dalla grande tipicità; da provare in abbinamento con il classico gulasch.

Champagne Premiere Cuvee Extra Brut, Bruno Paillard

by Vitocco Francesco on

Nella bellissima Reims si trova la Maison Bruno Paillard, le cui viti si estendono ad oggi su circa trentaquattro ettari, di cui dodici classificati Grand Cru; l’azienda porta avanti un’agricoltura sostenibile in vigna ed uno stile molto personale in cantina, con un assemblaggio delle cuvée non solo dei vitigni e non solo dei vari cru, ma anche dei diversi millesimi, con un utilizzo delle varie riserve che si ripete anno dopo anno.

Lo Champagne Première Cuvée Extra Brut che andiamo ad assaggiare oggi rappresenta un’espressione di ben trentacinque cru diversi, con un utilizzo importante di riserve prodotte dal 1985 in poi per quasi la metà della cuvée; di colore giallo dorato brillante con riflessi paglierino, possiede belle bollicine fini, numerose e molto persistenti.

Al naso propone ricordi di pasticceria secca, agrumi, ananas, pompelmo, ribes, pesca sciroppata con un bel soffio minerale continuato; in bocca è fresco e teso, vivace, con una bella struttura piacevolmente agrumata, ricca di ritorni aromatici percepiti all’olfatto. Buona la complessità, chiude in lunghezza con una generosa persistenza.

Perfetto per un aperitivo, distribuito in Italia da Cuzziol Grandi Vini.

Se il Friuli Venezia Giulia è una delle regioni italiane maggiormente vocata alla produzione di vini di qualità, l’azienda vitivinicola Collavini è una delle realtà di riferimento di questa splendida regione; nata nel lontano 1896 a Corno di Rosazzo, ad oggi vanta qualcosa come centosessanta ettari vitati circa, per una produzione ampia e di alta qualità. Fra i grandi campioni aziendali ricordiamo il Collio Bianco Broy, un vero fuoriclasse nel suo genere, e lo Spumante Ribolla Gialla, probabilmente le bollicine più interessanti del Friuli, che andiamo ad assaggiare oggi.

L’annata 2015 si presenta nel calice con bollicine molto numerose e di buona finezza, decisamente persistenti, immerse in un manto giallo dorato brillante, frutto di un lungo affinamento sur lie di trenta fasi lunari almeno, e di un ulteriore anno di riposo in bottiglia.

Al naso sprigiona note intense di agrumi e caprifoglio, crosta di pane, burro e ginestra, con una bella mineralità; al palato scorre ricco e piacevole, con ritorni fruttati e sapidi, ottima freschezza e pienezza del gusto. Strutturato ed elegante, chiude con una lunga persistenza aromatica.

Da un classico vitigno friulano delle grandi bollicine d’autore; ottimo quasi a tutto pasto data la grande versatilità di cui è capace.

L’azienda vitivinicola Robert Freudenreich & Fils si trova in Alsazia, fra le cittadine di Colmar e Rouffach, nella zona di Francia caratterizzata principalmente dalle uve Riesling, Gewurztraminer, Pinot Grigio, Moscato, Pinot Bianco e Pinot Nero. La Maison, situata nel comune di Pfaffenheim, coltiva crirca sette ettari di vigneto ed è stata condotta sino al 1992 da Robert Freudenreich, anno in cui il figlio Christophe ha preso in mano le redini della cantina.

L’Alsace A.O.C. Gewurztraminer Cuvee Prestige Domaine Le Freud targato 2016 si presenta di un bel colore giallo dorato, di buona consistenza nel calice; al naso si apprezzano richiami al sambuco, alla frutta candita e all’ananas, con aromi di melone e miele, d ottima intensità ed ampiezza. In bocca è fresco ed avvolgente, con sensazioni gliceriche interessanti e note pseudocaloriche ben presenti; abbastanza morbido, ritorna su note fruttate con grande piacevolezza e buona eleganza.

Lungo e persistente il finale, ottimo in abbinamento con degli spaghettini al sugo di astice.

L’azienda vitivinicola Robert Freudenreich & Fils si trova in Alsazia, fra le cittadine di Colmar e Rouffach, nella zona di Francia caratterizzata principalmente dalle uve Riesling, Gewurztraminer, Pinot Grigio, Moscato, Pinot Bianco e Pinot Nero. La Maison, situata nel comune di Pfaffenheim, coltiva crirca sette ettari di vigneto ed è stata condotta sino al 1992 da Robert Freudenreich, anno in cui il figlio Christophe ha preso in mano le redini della cantina.

L’Alsace A.O.C. Pinot Noir Cuvee Mamsell Domaine Le Freud si presenta per l’annata 2014 di un bel colore rosso rubino chiaro, in parte trasparente e di media consistenza nel calice; al naso arrivano i classici sentori di lampone e fragola, petali di rosa e tabacco dolce, di buona intensità. Piacevole al palato, scorre morbido con tannini leggeri ed una buona dose di freschezza, media sapidità e buon equilibrio; abbastanza caldo, ripropone sentori fruttati intensi e maturi, chiudendo con discreta lunghezza e persistenza.

Bel Pinot Noir pulito e ben fatto, d provare con dei bigoli al ragù di corte.

Valle d’Aosta Dop Chardonnay Cuvée Bois 2016, Les Cretes

by Vitocco Francesco on

Fondata nel 1989, l’azienda vitivinicola Les Crȇtes, condotta dalla famiglia Charrère, rappresenta un punto di riferimento ormai consolidato per quanto riguarda la produzione di vini di qualità, non solo in Valle d’Aosta, ma in Italia e nel mondo. Dalla cantina di Aymavilles nascono vini magici, come lo Chardonnay Cuvée Bois ed il Moscato Passito Les Abeilles, solo per ricordarne due, ma tutta la linea produttiva risulta di livello altissimo e di alta qualità; di sicuro interesse sono da una parte i vitigni autoctoni, con interpretazioni da provare di Fumin, Petite Arvine e Petit Rouge, ma anche dall’altra i vini da uve Pinot Noir e Syrah.

Assaggiamo oggi proprio il Valle d’Aosta Dop Chardonnay Cuvée Bois, vinificato ed affinato “sur lie” per undici mesi in rovere francese con la tecnica del battonage; l’annata 2016 si presenta di un bel colore giallo dorato luminoso e splendente, di buona consistenza nel calice. Al naso il bouquet olfattivo è intenso ed elegante, con sentori di ananas, banana, vaniglia, ginestra, caprifoglio e pesca bianca, di ottima ampiezza; al palato scorre con avvolgente morbidezza, con continui richiami fruttati, esprimendo un equilibrio fra freschezza, sapidità e note pseudocaloriche di grande impatto. Aristocratico ma estremamente piacevole, si prolunga in un finale fine e molto lungo, chiudendo un assaggio armonico ed emozionante.

Uno dei grandi Chardonnay d’Italia, lo abbinerei ad una tipica fonduta.

Chȃteau de Parenchère sorge a sud est di Bordeaux, su di una superficie di ben centocinquantatre ettari, sessantatre dei quali dedicati alla coltivazione della vigna, cinquantanove dei quali dedicati alle varietà a bacca rossa (50% Merlot, 49% Cabernet Sauvignon, 9% Cabernet Franc e 1% Malbec) e quattro a quelle a bacca bianca (70% Sauvignon, 20% Semillion e 10% Muscadelle).

Il Bordeaux Supérieur A.O.C. Cuvée Raphaël 2015 è ottenuto da uve per metà Merlot e per metà Cabernet Sauvignon, affinate in botti di legno provenienti dalla foresta di Tronҫais per un periodo di circa diciotto mesi; di colore rosso rubino fitto e concentrato, decisamente consistente nel calice, sprigiona intensi aroma di more, lamponi, viola essiccata, prugna matura, cannella, pepe nero e sensazioni vegetali. In bocca scorre con ottima morbidezza intervallata da spunti tannici eleganti e ben dosati; fruttato e succoso, propone un buon equilibrio fra freschezza e sapidità, con note pseudocaloriche proporzionate.

Strutturato e corposo, il finale è di giusta lunghezza e persistenza aromatica; lo proverei con il piccione alla veneta.

Cuvée 3 Schwestern 2017, Weingut Weegmüller

by Vitocco Francesco on

Neustadt – Haardt, nel Pfalz della Germania del vino, qui si trova la Weingut Weegmüller, azienda vitivinicola dedita alla produzione di vini di qualità dal classico vitigno Riesling, che copre il sessanta per cento del vigneto; non manacno poi altri vitigni a bacca bianca come il Grüner Veltiliner, Grauburgunder, Kerner, Gewürztraminer e Scheurebe, per una produzione annua che si attesta intorno alle centodiecimila bottiglie.

La Cuvée 3 Schwestern, cioè “3 Sorelle”, è composta dai tre vitigni favoriti appunto dalle tre sorelle: Grauburgunder, Scheurebe e Weissburgunder: l’annata 2017 si presenta di un bel colore giallo paglierino luminoso e brillante, di media consistenza nel calice; molto fresco all’olfatto, propone intense note di mela, pesca, glicine, a tratti ananas, ma anche biancospino e erba appena tagliata. In bocca prevale una certa mineralità, supportata da buona freschezza e calore; intensi i ritorni fruttati, chiude con un finale di buona lunghezza, elegante, pulito e molto piacevole.

Vino originale, ben lavorato e di qualità, lo abbinerei ad una trota cotta in padella con dell’erba cipollina.

Eccoci a Garéoult, nella meravigliosa Provenza del vino, la zona da cui provengono alcuni dei più apprezzati e conosciuti vini rosati del mondo. Qui a circa 365 metri sul livello del mare sorge, circondato da 65 acri di vigneto, Château des Chaberts; dalla cantina vengono relizzati i vini tipici della regione: tre cuvée – Prestige, Bacchus e Chaberts, e Mousseaux.

Syrah, Cabernet Sauvignon e Mourvedre, questa è la composizione del Coteaux Varois en Provence A.O.P. Cuvée Prestige, di cui degustiamo l’annata 2015: il colore è un bel rosso rubino scintillante, di buona consistenza nel calice da cui affiorano ampie e intense note di mirtillo, prugna matura, terra bagnata, cardamomo e tabacco biondo, con pepe nero e cannella in chiusura; in bocca si apprezza una buona freschezza e sapidità, un buon calore ed una discreta morbidezza, solcata da tannini ben lavorati e succosi.

Corposo e generoso, tocca un buon equilibrio che migliorerà ancora con qualche anno in bottiglia; lungo e di buona persistenza il finale, lo proverei in abbinamento con delle costolette di agnello.