Champagne

Champagne Brut Rosè, Gratiot Delugny

by Vitocco Francesco on

La Maison Gratiot Delugny, Récoltant-Manipulant nella Valle della Marna, affonda le proprie radici nel lontano 1947 e ad oggi si è trasmessa di padre in figlio l’arte di realizzare meravigliosi Champagne.  Nella cantina di Crouttes – sur – Marne vengono realizzate varie tipologie di bollicine, con un’ampia ed interessante proposta anche di vecchi millesimi capaci di restituire a pieno la capacità di affrontare il tempo di queste bottiglie.

Oggi ci versiamo nel calice lo Champagne Brut Rosè, 60% Chardonnay e 40% Pinot Noir, impreziosito da un bel colore salmone, brillante e ricco di bollicine fini, numerose e persistenti.  AL naso risulta fresco, intenso e stuzzicante, con bei richiami al lampone e alla rosa, con tanta mineralità di sottofondo. Di buon corpo ed elegante in bocca, denota una vibrante freschezza ed ancora una mineralità molto godibile; di buona struttura ed equilibrio, chiude con un finale lungo e persistente.

Ottimo in abbinamento con delle linguine all’astice.

Champagne Grand Cru Extra Brut Blanc de Blancs, Chapuy

by Vitocco Francesco on

La tenuta a conduzione familiare Chapuy sorge nel paese di Oger e si estende su circa otto ettari vitati la maggior parte dei quali nella celebre Côte des Blancs, il regno del vitigno Chardonnay. Altri appezzamenti si estendono a sud di Eperany e sono dedicati ai vitigni Pinot Noir e Pinot Meunier. Serge Chapuy viene considerato il fondatore del marchio nel lontano 1952, quando ne iniziò la commercializzazione.

Lo Champagne Grand Cru Extra Brut Blanc de Blancs si presenta di un bel colore giallo paglierino brillante, ricco di bollicine fini, numerose e persistenti. Al naso è delicato e intenso, con note di zenzero, mandorle tostate, fiori acacia, vaniglia e burro. L’attacco gustativo è di una splendida mineralità, con una struttura decisa e vigorosa; di corpo, fresco e caldo, risulta ben bilanciato ed estremamente piacevole.

Lungo e sempre minerale il finale, risulta perfetto per piatti a base di sushi e pesce crudo.

CHAMPAGNE BELLE EPOQUE BRUT 2013, PERRIER – JOUËT

by Vitocco Francesco on

Fondata nell’anno della cometa, il celebre millesimo 1811, la Maison Perrier – Jouët ha il suo quartier generale ad Epernay, una delle capitali della Champagne ed ad oggi proprietà del gruppo Pernod – Ricard, con ben sessantasei ettari di proprietà ad Äy, Choully, Cramant, Dizy e Mailly.

Oggi stappiamo lo Champagne Belle Epoque Brut, caratterizzato dalla splendida e classica etichetta in stile “belle epoque”, costituito da un 50% di Chardonnay, 45% di Pinot Noir e 5% di Pinot Meunier; l’annata 2013 possiede un bel colore giallo paglierino brillante, con sfumature dorate ed un perlage fine, elegante e sontuoso per quantità di bollicine e persistenza.

Al naso è decisamente intenso, con note che richiamano l’arancia, il bergamotto, l’acacia, il tiglio, la crosta di pane ed una tipica e netta mineralità che dona eleganza e precisione; in bocca è armonico, fresco, sapido, morbido e caldo, in un equilibrio di grande piacevolezza. Fruttato e ancora minerale, chiude con un bel finale lungo, molto persistente e sempre pulito ed elegante.

Cuvée de prestige di livello assoluto, immancabile in un percorso di conoscenza della Champagne; in tavola la proverei abbinandola a dei tagliolini ai ricci di mare.

Champagne Premier Cru Vintage 2012 Brut, Paul Goerg

by Vitocco Francesco on

La maison Paul Goerg nasce a metà del secolo scorso dall’unione di otto famiglie di viticoltori, con l’intenzione di unire le forze in un progetto di produzione di Champagne di qualità. Ci troviamo a Vertus, in una delle zone più vocate per la coltivazione dello Chardonnay adatto alla spumantizzazione.

Ottenuto da un 85% di Chardonnay e un 15% di Pinot Noir, lo Champagne Premier Cru Vintage 2102 Brut possiede una veste giallo dorata scintillante nel calice, con ricche bollicine fini, eleganti e molto persistenti.

Dopo nove anni sui lieviti l’effetto al naso è avvolgente, con note intense di crosta di pane, agrumi, arachidi, burro, foglia di tè e salvia; in bocca scorre saporito e morbido, con una freschezza intrigante ed intraprendete, minerale e molto ampio nei richiami fruttati e agrumati. Di corpo, esprime una splendida eleganza sottolineata da una magistrale persistenza.

Uno Champagne dal grande carattere, lo proverei in abbinamento con una bella frittura di pesce.

Champagne Blanc de Meunier Brut Nature, Laurent Lequart

by Vitocco Francesco on

La Maison Laurent Lequart è un’azienda familiare situata in località Passy – Grigny, nel cuore della Valle della Marna; arrivata alla quarta generazione, dal 1988 si è dedicata alla viticoltura sostenibile ottenendo le certificazioni HVE e VDC, lavorando 11 ettari circa dedicati ai vitigni Chardonnay, Pinot Noir e soprattutto Pinot Meunier.

Dalla linea Gourmande assaggiamo lo Champagne Blanc de Meunier Brut Nature, affinato per trentasei mesi sui lieviti: di colore giallo paglierino brillante, regala alla vista numerose bollicine fini e persistenti. All’olfatto è intenso e generoso, con toni fumè, note tostate e aromi di bergamotto, nocciola, ananas, sambuco e crosta di pane; il sorso è teso, diretto e preciso, di ottima struttura con una sapidità che va di pari passo alla freschezza ed alle note pseudocaloriche.

Champagne di grande espressività, chiude con un finale decisamente lungo e persistente, da provare in abbinamento con un buon rombo in crosta di patate.

Champagne Premier Cru Blanc de Blancs Brut, Paul Goerg

by Vitocco Francesco on

La maison Paul Goerg nasce a metà del secolo scorso dall’unione di otto famiglie di viticoltori, con l’intenzione di unire le forze in un progetto di produzione di Champagne di qualità. Ci troviamo a Vertus, in una delle zone più vocate per la coltivazione dello Chardonnay adatto alla spumantizzazione, ed oggi assaggiamo proprio lo Champagne Premier Cru Blanc de Blancs Brut.

Con una componente del 40% di vino di riserva e 60% d’annata si presenta nel calice con uno splendente colore giallo paglierino, sostenuto da bollicine numerose, fini e persistenti; al naso è intenso e fragrante, con sentori di burro, vaniglia, zenzero, seguiti da sensazioni di nocciola e caffè tostato. Al palato è fresco e sapido, di volume, struttura ed eleganza esemplare, con un retrolfatto coerente ed invitante; lungo e molto persistente, lo abbinerei ad una fresca tatare di branzino.

Champagne Harmony Extra Brut 2013, La Villesenière

by Vitocco Francesco on

In località Boursault, nella Valle della Marna in Champagne, si trova l’azienda La Villesenière; in conversione biologica e facente parte dei “vigneron independant”, come Recoltant Manipulant realizzano Champagne di grande interesse ed identità.

Oggi assaggiamo lo Champagne Harmony Extra Brut 2013, ottenuto da un 60% di Chardonnay e da un 40% di Pinot Nero, con un dosage di tre grammi/litro; di colore giallo paglierino brillante, con ampi riflessi dorati, possiede un bel perlage elegante, fitto e persistente. Al naso si apre in progressione, con note di pesca, albicocca disidratata, burro, lime, miele, mimosa e nocciola; in bocca è teso e freschissimo, minerale e abbastanza rotondo, vibrante sino al finale elegante e generoso, lungo e persistente.

Champagne di carattere e qualità, ottimo in abbinamento con degli antipasti a base di salmone affumicato.

Champagne Brut Réserve, Palmer & Co

by Vitocco Francesco on

La storia della Maison Palmer & Co comincia nel lontano 1947 dall’incontro di sette produttori, per raggiungere oggi una grandezza di ben quattrocento quindici ettari di vigneto, metà dei quali classificati Grand e Premier Cru nella Montagne de Reims; a completare il tutto l’azienda possiede vigneti anche nella Vallèe de la Marne, nella Côte de Sèzanne e nella Côte des Bar.

Oggi stappiamo un classico della maison di Reims, lo Champagne Brut Réserve, ottenuto da uve Chardonnay al 50%, Pinot Noir al 40% e Pinot Meunier al 105, con un’incidenza dei Vins de Réserve di circa il 30%; dopo un affinamento sui lieviti di quattro anni giunge nel calice di un bel colore giallo paglierino scintillante, ricco di bollicine di pregevole fattura, numerose e persistenti.

Al naso sprigiona intense note di lime, bergamotto, mela verde, pan brioche e mandorle, con cenni di miele e burro; in bocca scorre con seducente rotondità solcata da sferzate di freschezza e affondi di mineralità, il tutto sottolineato da grande eleganza ed equilibrio.

Lungo e persistente il finale, simmetrico e molto pulito, lo porterei in tavola con piatti a base di crostacei.

Champagne La Grande Année Brut 2014, Bollinger

by Vitocco Francesco on

La storica Maison Bollinger è stata fondata nel 1829, ad Aÿ nella Vallée de la Marne, e ad oggi si estende su circa centosettantanove ettari di proprietà, centoquattro di questi a Pinot Noir, quarantasei a Chardonnay e ventisette a Pinot Meunier, per la maggior parte situati fra Aÿ, Cuis, Tauxières e Verzenay. Nota per l’usanza di conservare i “vins de reserve” nelle magnum, produce mediamente circa tre milioni di bottiglie l’anno, con una linea produttiva di grande qualità e riconoscibilità.

Lo Champagne La Grande Année Brut, uno dei vessilli aziendali realizzato solo nelle annate migliori, per quanto riguarda il millesimo 2014 è composto al 61% da Pinot Nero, dai territori di Aÿ e Verzenay, e al 39% da Chardonnay proveniente da Chouilly e Oiry, per un totale di diciannove crus; dopo la fermentazione avvenuta completamente in fusti di legno è lasciato sui lieviti per oltre sessanta mesi, con un dosaggio moderato di circa otto grammi per litro.

Versato nel calice possiede un brillante colore giallo paglierino con riflessi che virano al dorato, impreziosito da lunghe catene di fini bollicine, molto numerose e molto persistenti; al naso si apre con intensi ricordi di bergamotto, pesca, ciliegia, rosa essiccata e cedro, con cenni all’ananas, alla nocciola ed al pepe bianco. In bocca è grande la sinergia fra freschezza e sapidità, con un bellissima linea minerale che si intreccia ad un corpo strutturato ed energico, ma al tempo stesso leggero ed elegante. In continua progressione, emergono richiami fruttati e sensazioni floreali, un’avvolgente cremosità che prepara il finale lungo e molto persistente.

Champagne d’autore, giovane e già bellissimo, attraverserà gli anni senza timore ed in splendida forma, verso orizzonti che non saranno mai confini; in tavola oggi lo porterei in abbinamento con dei tagliolini al ragù di capesante e zucchine.

Champagne Reserve 424 Brut, Beurton & Fils

by Vitocco Francesco on

Situata a Cuchery, in quella parte delle Ardenne immersa nel territorio della Valle della Marna in Champagne, sorge la storica azienda Beurton & Fils, le cui radici affondano nel lontano 1893. Posta sulla riva destra del fiume Marna, realizza interessanti cuvée dai tre vitigni classici della zona: Chardonnay, Pinot Noir e soprattutto Pinot Meunier, il meno conosciuto dei tre, ma sviluppato con classe ed eleganza dalla maison, capace di utilizzarlo in maggioranza in alcuni vini, in altri come “Les Vaches” e “Les Chapellereis” addirittura al 100%, due veri e propri “pure Meunier”.

Lo Champagne Reserve 424 Brut richiama esplicitamente la composizione fatta al 40% da Pinot Meunier, 20% da Chardonnay e 40% da Pinot Noir; con una componente di vino di riserva del 30%, giunge nel calice con un bel colore giallo paglierino brillante, dotato di un bel perlage intenso, persistente ed elegante. Al naso si dimostra incisivo e generoso, con richiami alla ginestra, al pane in cassetta, alle meringhe ed alla caramella d’orzo, con cenni di frutta esotica e pompelmo; al palato esprime ottima freschezza e mineralità, buona grazia ed un corpo snello e sensuale, strutturato e al contempo sempre di ottima bevibilità. Il finale fruttato e minerale risulta lungo e molto persistente, toccando un ottimo equilibrio.

Ottimo in abbinamento con delle frittatine agli asparagi.