Dei tanti ottimi assaggi della rassegna ideata, voluta e magnificamente realizzata da Alois Lageder ecco delle vere e proprie eccellenze del panorama vitivinicolo mondiale:
Monsieur Martis Rosè de Noir 2018, Maso Martis
Da sole uve Pinot Meunier, vinificate in rosa da una singola vendemmia, affinano sui propri lieviti per quarantotto mesi. Di un elegante colore ramato, scatta al palato con una freschezza integrata alla perfezione in un corpo morbido e succoso. Bollicine incantevoli.
Rosso Breg 2007, Gravner
Un Pignolo monumentale. Dopo la fermentazione in anfora intraprende un viaggio di quattro anni in legno e dieci anni in bottiglia, per arrivare nel calice con un grande equilibrio ed un corpo eccezionale. Persistenza e incanto.
Il Caberlot 2019, Podere Il Carnasciale
Un vino unico nel suo genere, capace di esprimere frutto ed eleganza, intensità e grande piacevolezza. Dalla classica magnum che lo contraddistingue, anche se ora si può trovare nel formato tradizionale, una vera emozione ad ogni sorso.
Lodovico 2015, Tenuta di Biserno
L’assaggio degli assaggi, effettuato in compagnia di Sophia Antinori e del padre il marchese Lodovico Antinori. A prevalenza Cabernet Franc, ci restituisce una concezione di vino potente, gustosa, equilibrata ma soprattutto emozionante ed elegante. Infinita la persistenza, un bordolese che accarezza ed accarezzerà la memoria nel tempo.

Lascia un commento