Ecco alcuni dei migliori assaggi di questo Vinitaly 2023 recentemente conclusosi:
Nama 2019, Nals Margreid
La perfezione dello Chardonnay dell’Alto Adige, affinato in piccole botti di rovere per circa diciotto mesi sui lieviti, con un’ulteriore sosta in inox per altri dodici mesi. Fine, equilibrato, di corpo, estremamente intenso e coinvolgente, con un naso ricco e preciso. Magistrale.
Chardonnay Vigna San Francesco 2020, Tasca d’Almerita
Un classico che ad ogni vendemmia si conferma, anzi migliora. Quest’annata è cremosa ma sostenuta da ottima freschezza e mineralità. Caldo ma non troppo, regala un finale molto persistente e di grande eleganza. Quest’anno in “Sicilia” di gran lunga il miglior assaggio.
Colore Bianco 2021, Bibi Graetz
Produzione esigua da uve Ansonica, da un vigneto posto sull’isola del Giglio a poche decine di metri dal mare. Dopo otto mesi di affinamento in barriques e acciaio il risultato al naso ed al palato è una poesia, di grande leggerezza ma al contempo di grande spessore. Un privilegio poterlo assaggiare.
Colore Rosso 2020, Bibi Graetz
Una magia di Bibi Graetz che nel tempo ha saputo affermarsi in Italia e nel Mondo, oggi un Sangiovese estremamente concentrato, ricco e sontuoso ma sempre calibrato. Il finale è incredibile per simmetria e persistenza.
Cabernet Riserva 2007, Vignalta
Annata assaggiata nel tempo, penso sia giunta ora al culmine del proprio potenziale. Quanto di meglio si può assaporare nei Colli Euganei.
