La Tenuta Col d’Orcia rappresenta una delle realtà storiche di Montalcino; era già presente infatti, come Fattoria di Sant’Angelo in Colle, nel 1933 alla mostra dei vini d’Italia di Siena. Con più di 140 ettari posti sul versante sud di Montalcino verso il fiume Orcia, occupa una delle superfici vitate più estese di questa zona collinare che raggiunge un’altezza di circa 450 metri sul livello del mare. Dai vari vigneti aziendali vengono prodotti grandi vini rossi, fra cui ovviamente l’icona della zona, il Brunello di Montalcino, ma sono da provare anche l’interessante Sant’Antimo Cabernet Olmaia, il classico Rosso di Montalcino, lo Spezieri, blend di Sangiovese, Merlot, Cabernet e Ciliegiolo, e gli intriganti bianchi da uve Moscato e Pinot Grigio.
Oggi ci versiamo nel calice il Brunello di Montalcino Riserva Docg Poggio al Vento proveniente dalla vendemmia 2010: di colore rosso rubino con ampi riflessi granato, si muove con grande consistenza, regalando intensi aromi di mora e ribes, viola e mughetto, tabacco biondo, resina e china; al palato si percepisce inizialmente caldo e morbido, seguito da uno sciame tannico di prim’ordine. Corposo e strutturato, riempie il palato di succose sensazioni di frutta matura, con una vena fresco – sapida ben dosata.
Lungo e molto persistente il finale, sottolinea il profilo di un vino di grande qualità dalle ottime potenzialità di invecchiamento; proviamolo con il cosciotto di capretto al forno.

Lascia un commento